Cos’è?
Il kefir è una bevanda fermentata, ottenuta appunto per fermentazione a partire da latte fresco (come lo yogurt):
- Vacca
- Pecora
- Capra
Si usano i granuli di kefir, fatti di kefiran (un polisaccaride che sembra avere proprietà antibatteriche) su cui proliferano colonie sia di lieviti che di batteri in simbiosi. Il prodotto finale è un fluido cremoso, il sapore è lievemente salato ma il gusto è fresco e l’aroma è dolce.
Contenuto
Quindi il kefir contiene:
- Fermenti che vanno ad integrare la flora batterica intestinale, rispetto allo yogurt che normalmente contiene solo lactobacillus bulgaricus e streptococcus termophilus, e che nel kefir sono di molti tipi diversi e sono in grado di arrivare vivi e attivi nell’intestino.
- Minerali biodisponibili: calcio, magnesio, fosforo (importanti per il sistema nervoso)
- Aminoacidi essenziali (cioè non prodotti dal corpo umano): triptofano, prolina, lisina, treonina
- Vitamine: acido folico-B9, cobalamina-B12, tiamina-B1, vitamina K, biotina che a loro volta migliorano l’assorbimento di altre vitamine, come l’acido pantotenico-B5. Importanti per tutto l’organismo: metabolismo energetico, sistema immunitario…
- Enzimi che colonizzano l’intestino e favoriscono la digestione
- Beta-galattosidasi (lattasi) che metabolizza circa il 30% del lattosio presente, rendendo il kefir adatto anche agli intolleranti al lattosio
- Lieviti (assenti nello yogurt), che colonizzano il tratto intestinale contrastando i possibili lieviti nocivi presenti.
175 ml forniscono in media:
- Proteine 6gr
- Calcio 20% del fabbisogno quotidiano
- Fosforo 20% della quota giornaliera
- Vit B12 14% del fabbisogno giornaliero
- Magnesio 5% della quota giornaliera
- Vit D in buona quantità (che serve per l’utilizzo del calcio da parte dell’organismo)
- Carboidrati 7-8gr
- Grassi 3-6gr
- 100 calorie circa
Tipologie
- Kefir di latte
- Kefir di acqua
I granuli di kefir possono far fermentare altri liquidi (acqua, latte vegetale-riso-soya-quinoa-avena…acqua di cocco, latte di cocco), ma solo se viene aggiunto zucchero o frutta. I fermenti così sviluppati sono però meno ricchi di varietà di batteri e lieviti, rispetto a quello di latte e il profilo nutrizionale è inferiore.
Proprietà
- Riequilibrio della flora batterica intestinale
- Regolazione del transito intestinale
- Aumento delle difese immunitarie
- Apporto di minerali, proteine e vitamine
- Utile in caso di osteoporosi (vit D e calcio)
- Un aiuto in caso di allergie perché riduce l’infiammazione ad esse correlate
- Migliora la digestione
Uso
Alternativa a latte o yogurt. Ottimo come colazione, anche associato a frutta secca, frutti rossi e semi oleosi. Questa combinazione fornisce così le proteine del kefir, carboidrati a lento assorbimento, grassi buoni (omega 3 e 6) nei semi oleosi e frutta secca, sali minerali, vitamine e fibra in frutti rossi e frutta secca oltre che nel kefir.
Preparazione
In un contenitore di plastica o meglio di vetro, mettere un cucchiaino di grani di kefir, poi 200 ml di latte vaccino, posare il coperchio ma non chiudere perché serve aria e aspettare 12-36 ore a temperatura ambiente. Poi filtrare, evitare colini di metallo per non danneggiare i grani di kefir. La bevanda è pronta, si può conservare fino a 3 giorni in frigo. I grani possono essere riusati con nuovo latte.
Si trova anche in commercio già pronto.