Cos’è?

È uno zucchero ottenuto dal cocco, rimane quindi comunque uno zucchero, perciò non adatto ai diabetici e non indicato nelle diete ipocaloriche (apporta la stessa energia dello zucchero bianco), certo ha delle caratteristiche diverse rispetto al comune zucchero bianco.

Composizione:

  • 63% saccarosio
  • 3% fruttosio
  • 1% glucosio
  • 4% inulina
  • 19% altri polisaccaridi

Come si produce?

Lo zucchero di cocco si ottiene dal succo che fuoriesce da un incisione fatta sui fiori delle palme mature, perché la linfa della pianta produce zucchero a partire da amido per permettere la crescita di mazzi di fiori. Viene fatta evaporare l’acqua contenuta nel succo fino ad ottenere una consistenza adatta a produrre i panetti. La raccolta viene fatta da gennaio a giugno .

Caratteristiche nutrizionali

Quello che principalmente distingue lo zucchero di cocco da quello classico sono alcune caratteristiche nutrizionali:

  • Indice glicemico più basso uguale a 35, altra fonte riporta 54 (saccarosio 60 e glucosio 100)
  • Contenuto di micronutrienti, minerali e vitamine che rimane però abbastanza basso
  • Assenza di procedimenti di sbiancamento e raffinazione e quindi assenza di sostanze chimiche

Differenza tra zucchero di cocco cotto e crudo

La diversità sta nel processo di evaporazione:

  • Cotto con temperatura superiore a 40°
  • Crudo temperature inferiori a 40°

Quindi quello crudo mantiene inalterata la composizione, mentre i micronutrienti si possono perdere o alterare con le alte temperature. Se lo zucchero va usato per dolci da cuocere va quindi benissimo quello cotto e anche se si usa quello crudo con la cottura si perde il valore nutrizionale.

Conclusioni

Quindi lo zucchero di cocco rimane sempre un tipo di zucchero con caratteristiche nutrizionali diverse, ma mi preme che questo sia chiaro. Non solo perché un alimento è naturale e non trattato fa bene. Lo zucchero di cocco va quindi consumato in modiche quantità come tutti i tipi di zucchero che siano bianco, di canna, di sciroppo d’acero…per i diabetici e per chi sta seguendo una dieta dimagrante rimangono indicati i dolcificanti ed in particolare la stevia, perché naturale!